La Libera Università Mediterranea di Sardegna è un'iniziativa di alto valore culturale e politico nata nel Marzo del 2007 ed ha già al suo attivo decine di iniziative culturali su tutto il territorio nazionale sardo e all'estero.
Attraverso lezioni-incontro aperte a tutti, con alcuni fra i maggiori intellettuali sardi e di altre nazioni del Mediterraneo, vuole stimolare un sapere libero e critico, alla portata di tutti: un sapere che parta dalla nazione sarda per aprirsi al mondo - a partire da quel mondo mediterraneo di cui la Sardegna è al centro - un sapere che evidenzi i rapporti e gli incroci tra le culture, la capacità di convivenza e autodeterminazione dei diversi popoli, la capacità di coltivare insieme forme di conoscenza e di umanità.
La LUMs si inserisce dunque in un percorso indicato dal movimento politico indipendentista nonviolento e non nazionalista iRS (indipendèntzia Repùbrica de Sardigna) fin dalla sua nascita, ovvero una ripresa della coscienza e della conoscenza storica dei sardi, il suo insegnamento nelle scuole di ordine e grado come fondamento di una nuova identificazione, positiva e rivolta verso il futuro, dell'esser sardi e cittadini del mondo al contempo.
Questo percorso si concretizza attraverso la costruzione di momenti e luoghi per la generazione di un sapere nuovo: luoghi che possano essere l'embrione di pratiche e nuove istituzioni, tasselli lungo il percorso che porta all'autodeterminazione nazionale dei sardi.
I "corsi", che sono incentrati sulla presentazione degli argomenti e sul dialogo fra i partecipanti, sono stati tenuti, negli anni, tra gli altri, dall'antropologo Bachisio Bandinu, dal prorettore dell'Università di Sassari Attilio Mastino, dal semiologo Franciscu Sedda, dal filosofo Placido Cherchi, dagli storici Federico Francioni, Paola Ruggeri, Raimondo Zucca, Juanneddu Sedda, dalla studiosa di estetica Gavina Cherchi, dal sociologo dell'economia Frantziscu Sanna e da molti altri sui temi dell'arte, della musica, della comunicazione, della politica.
All'interno del programma di incontri della LUMs sono stati previsti interventi di studiosi si altri Paesi mediterranei fra i quali i catalani Augustin Barrera, storico dell'indipendentismo, e Antoni Estradé, sociologo delle identità nazionali all'Università di Barcellona.
Il programma della LUMs prevede inoltre una serie di eventi con protagonisti del dibattito culturale, artistico e letterario in Sardegna.
30.3.09
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